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Mentre su sei confezioni sono state trovate tracce di pirimifos metile che viene usato per la conservazione del grano nei silos, queste confezioni sono Prix Garantie, Combino, Reggano, Barilla e La Pasta di Flavio. In due altri campioni sono state rinvenute anche tracce di altri disinfestanti (cipermetrina e terbufos).
Dispiace dover rilevare che quattro di questi prodotti sono di origine italiana, anche se non conosciamo la provenienza dei grani impiegati. Le marche sono Combino, Reggano, Barilla, La pasta di fallivo. Nessuna traccia di pesticidi come dicevamo in tutti i prodotti biologici, ma anche in De Cecco, Garofalo e nella confezione di spaghetti Barilla integrali.
Bisogna evidenziare che tutte le quantità di residui trovati rimangono al di sotto dei limiti imposti dalla legge. Ma si potrebbe disquisire a lungo sulla quantità minima tollerabile di insetticidi assunti per via alimentare, sui i loro effetti sulla salute, anche in quantità minime, e sulle ripercussioni di carattere biologico e ambientale. Invitare i consumatori a ingerire pesticidi ed erbicidi a norma di legge non sembra molto salutare e attento nei confronti dell’essere umano.
fonte: dionidream.com
È risaputo che l' Italia importa navi di grano contaminato dall' America, il regime di tolleranza in America é molto stretto e rigido, i parametri di contaminazione in italia sono più bassi per colpa delle leggi, quindi le ditte italiane usano la materia prima rifiutata dagli altri per produrre alimenti, consumate solo prodotti di origina biologica quindi.
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