“… I Parahuman Serpent, persone del passato, sono ancora tra noi. Probabilmente erano adorati dai costruttori di Stonehenge e dalle culture del Sud America”.In relazione a questo “Popolo del Serpente” – alcuni sostengono che oggi vivono tra noi e lo hanno fatto per un tempo molto lungo – il funzionario anonimo dell’Intelligence e patriota ‘Commander X’ (impiegato nella Base di Dulcee, New Mexico), ha rilasciato dettagli che sembrano usciti fuori direttamente da un film di John Carpenter.
“… In alcune parti del mondo, le persone serpente si sono poste con successo come dèi e hanno imitato le tecniche di super-intelligenza [Dio]. Ciò ha portato alla formazione di religioni pagane incentrate sui sacrifici umani. Il conflitto, per quanto l’uomo stesso ne sia preoccupato, divenne una delle religioni e razze. Intere civiltà basate sul culto di questi falsi dèi cadde in Asia, Africa e Sud America. Il campo di battaglia era stato scelto e la modalità del conflitto era stata decisa”.
“La razza umana avrebbe fornito le pedine. La modalità di controllo è stata complicata, come al solito. Gli esseri umani erano, in gran parte, privi di controllo diretto”.
“La battaglia principale era per quella che sarebbe diventata nota come l’Anima Umana”.
“Una volta che una persona s’impegna, apre una porta, in modo che un qualcosa di indefinibile possa effettivamente entrare nel suo corpo ed esercitare un certo controllo sul suo subconscio”.
“… Il popolo Serpente o OMEGA Group, ha attaccato l’uomo in vari modi, cercando di liberare il pianeta dalla sua presenza. Ma la Super-Intelligenza [Il Creatore] è ancora in grado di guardare oltre l’uomo … Dio opera attraverso nuovi modi di comunicazione e di controllo sempre in conflitto con il popolo serpente”.
La storia viene da un privato di stanza in superficie a Dulce. Ben presto si rese conto che qualcosa di potente e ‘strano’ stava succedendo lì intorno, ma ci è voluto un po’ per mettere il dito su di esso:
“Una mattina di settembre, mentre stavo svolgendo un lavoro di routine, uno dei giovani arruolati, un meccanico, è venuto da me con un piccolo lavoro urgente da fare, si trattava di saldare un pezzo di ferro. Aveva la stampa in mano e cominciò a mostrarmi esattamente quello che voleva. Ci siamo entrambi chinati sulla panchina davanti al saldatore e in quel momento mi è capitato di guardarlo direttamente in faccia. Sembrava improvvisamente coperto da una pellicola semi-trasparente. I suoi lineamenti erano sbiaditi e al loro posto apparve una ‘cosa’ con occhi sporgenti, senza capelli e con la pelle SCALATA. Mi alzai e lo guardai per circa 20 secondi. Qualunque cosa fosse si alzò e mi guardò senza muoversi. Poi lo strano viso sembrò svanire e allo stesso tempo passò di nuovo alla faccia ordinaria del giovane. La dissipazione del volto durò circa cinque secondi prima che fosse completamente svanita e io ero lì, debole, la bocca aperta e fissavo il giovane che non sembrava essere consapevole del tempo trascorso e di quello che avevo visto ed ha continuato a parlare del lavoro come se nulla fosse accaduto.Appena finito la lettura di questo rapporto del ‘Comandante X’, ho fatto uno sforzo per vedere se ci fossero altri racconti simili che potrebbero confermare l’esistenza dei “camaleonti” alieni ‘infiltrati’ sulla superficie del pianeta Terra in un apparente tentativo di spacciarsi come esseri umani e di fondersi con la nostra società, aspettando il nefasto (per noi umani) giorno in cui sarebbe servito. Alcuni rapporti di infiltrati parlano dei “Men In Black”, che terrorizzano i testimoni UFO.
Questo è difficile da credere, ma vi assicuro che lo è ancora più difficile per me. Nessuno può realizzare cosa si prova nel vedere qualcosa del genere fino a quando non lo si sperimenta da soli. Dopo alcuni giorni mi sono convinto che, dopo tutto, quello che avevo visto era reale, non soffrivo di allucinazioni e non stavo diventando pazzo. Passarono giorni prima che vidi di nuovo questo fenomeno. La volta seguente era sera tardi, ero a casa, di guardia vicino al cancello anteriore. Avevo acquistato alcuni piccoli oggetti e quando arrivarono andai nella casa della guardia di sicurezza a recuperare il mio pacchetto. C’era solo una guardia in servizio. A lui consegnai l’assegno e iniziai a guardare il pacchetto. Ho aspettato un minuto … poi è successo. Guardai lui di nuovo. Il suo viso cominciò a cambiare. Anche in questo caso si materializzo il volto di una strana creatura. I due volti [quello umano e quello della strana creatura] si sovrapponevano tra loro e poi quello della creatura è diventato l’unico visibile [solidificato è la parola giusta]. La durata è stata di circa 20 secondi, poi ancora cinque secondi per la dissipazione e la guardia è tornata a muoversi di nuovo normalmente. Ho preso il mio pacchetto e sono andato via senza dire una parola”.
Anche se molti dei ‘MIB’ segnalati erano umani, ci sono agenti di intelligence che sembrano essere cyborg, cloni o addirittura manifestazioni parafisiche. C’é un ramo dei cosiddetti MIB, che ha caratteristiche rettili ben definite. Questi, in sostanza, sono umanoidi rettiliani destinati ad operare nella società umana. Alcuni dei primi «infiltrati» venivano traditi dal loro aspetto ‘plasticoso’ o artificiale, mentre con il passare degli anni, il ‘travestimento’, è diventato sempre più sofisticato, grazie all’avvento dell’occulta tecnologia molecolare mutaforma, dei trasmettitori tecno-ipnotici e della tecnologia laser-ologramma portatile che gli permette di essere sempre più difficili da rilevare. Tuttavia i modi ci sono …
Il ricercatore George Andrews, nel suo libro ‘EXTRATERRESTRIAL FRIENDS AND FOES’, cita una dichiarazione fatta da Valdamar Valeriano, direttore di punta della ricerca:
“… Un mio amico e quattro dei suoi amici, hanno sperimentato le strutture cristalline un anno o due anni fa (metà del 1980) e hanno capito come tagliarle per poter effettivamente vedere l’aura o l’energia. Tramite questi esperimenti si è scoperto che le persone non sono “persone fisiche. Sembra che alcuni ET umanoidi hanno un aura ovoidale di colore blu scuro”. (Nota: le telecamere dell’Aura sviluppate da Chuck Shramek, mostrano chiaramente i punti della matrice anima/spirito umano e dei 7 ‘chakra’ multi-colorati. Presumibilmente, poiché i rettiliani non hanno un’anima, non avrebbero alcun campo aurico multicolore).In diverse aree degli Stati Uniti occidentali, dove esistono zone e/o installazioni militari sotterranee, ci sono stati avvistamenti simili di ‘Camaleonti Rettiliani’. Sembra che ci sia una tendenza nelle agenzie della NSA, CIA, a ‘sostituire’ il personale di agenzia e a sua volta quello militare-industriale, con forme di vita aliene non fedeli al pianeta Terra, né alla razza Umana in generale.
“Tramite questa scoperta si sono potuti mettere a punto degli occhiali con i quali è possibile vedere l’aura di una persona”.
“Con questi occhiali addosso, si è seguita una di ‘quelle’ persone nel deserto, dove evidentemente aveva un riparo. Dopo aver aspettato fino a sera, si è fatto finta di aver bisogno di aiuto e abbiamo bussato alla sua porta. Dopo un po’ si è accesa la luce e l’uomo è venuto alla porta. Sembrava normale, se non che le sue pupille erano verticali, FERITOIE INVECE DEI CERCHI. Funzionano. L’unico problema è che per mettere un paio di quegli occhiali insieme ci vogliono circa 2000 dollari…”.
Questi rapporti sono molto simili ad altre relazioni che hanno fatto il giro all’interno di gruppi di ricerca nei primi anni 80, relative alla segnalazione fatta da funzionari e scienziati riguardo ad umanoidi serpenti, esseri rettiliani trovati in una città congelata scoperta sotto i campi di ghiaccio nel nord della Siberia e riportati in vita tramite la criogenesi. Questo è stato indicato come il “Siberian Affair”.
Oltre a Dulce in New Mexico e in Nevada Test Site, ci sono altre zone dove sono avvenuti questi avvistamenti di “camaleonti”: Deep Springs California e Dugway Utah, dove una donna di nome Barbara, che ha lavorato come parrucchiera, vide uno degli alti funzionari militari trasformarsi temporaneamente in un essere con caratteristiche ‘rettili’.
Un’altra fonte, sempre a Dugway, che lavorava in un negozio di auto, sosteneva di aver visto un fenomeno simile mentre cambiava le gomme sulla macchina di un funzionario militare della base di Dugway. Ricordiamo che Dugway lavora a stretto contatto l’Area 51, che si trova ad ovest appena attraversato il confine di stato.
Un altro ‘avvistamento’ di questi impostori, si è verificato a sud di una vecchia strada a pedaggio che va da Hopland a Lakeport, California. L’avvistamento ha coinvolto grandi automobili nere che entravano in un vicolo cieco nella zona. Quando ho indagato, le tracce dei pneumatici correvano a destra e sotto un grosso masso alla base di una scogliera e apparentemente scomparivano sotto di esso e dal momento che la strada da un lato era stata recintata e una ripida collina sorgeva dall’altro, è improbabile che le grandi automobili fossero in grado di girarsi.
Questa zona è nota come un posto molto insolito. Sono state riportate l’esistenza di grotte ‘senza fondo’ e con scale in pietra. I veicoli del governo e del personale sono ‘scomparsi’ senza lasciare traccia sulla strada. E’ presente un atmosfera da brividi nella zona, di circa 30 miglia di diametro. Inoltre ci sono stati un sacco di morti inspiegabili tra i coloni di quest’area. A quanto pare questa zona è sede di un grande centro sotterraneo di attività ‘aliena’. Questa attività si svolgeva già dal 1930, molto prima che i cosiddetti “Men In Black” Alieni hanno iniziato a ricevere l’attenzione degli ufologi.
Mi sono imbattuto in un altro rapporto che suggerisce che questi enti rettiloidi, si sono infiltrati nel complesso militare-industriale statunitense, ma l’origine esatta di questa storia non è stata confermata e, pertanto, deve essere presa com’è.
Il rapporto afferma che durante il 1980, un segretario che lavora al Pentagono, ha notato un ‘ufficiale’ di alto rango mentre apparentemente aveva perso una lente a contatto. L’occhio da dove la lente era caduta non era umano, invece di una pupilla sferica conteneva una fessura verticale. Il segretario ha informato i suoi superiori dello strano incidente e subito la Sicurezza della struttura ha avvicinato l’ufficiale, che a quanto pare non era a conoscenza della mancanza della sua lente a contatto.
L’uomo’, non ha fatto grandi tentativi per resistere all’arresto. Quando l’appartamento di questo ‘ufficiale’ è stato perquisito, sono state scoperte copie di vari documenti sensibili sulle “Guerre Stellari” e sul programma di “Iniziativa di Difesa Strategica”. A quanto pare l’entità aveva rubato i documenti e stava per trasmettere il loro contenuto in qualche punto al di là del pianeta. L’entità è stata anche esaminata fisicamente e si è scoperto che i suoi organi interni non erano umani.
In riferimento all’interesse Draconiano, nella nostra rete di difesa planetaria, ho ricevuto le seguenti informazioni dall’ufologo inglese Timothy Good, che ha descritto la sfortunata sorte toccata ai vari esperti che hanno aiutato nello sviluppo del sistema di difesa STAR WARS.
A quanto pare sono stati eliminati da coloro per i quali hanno lavorato per così tanto tempo, sia perché avrebbero potuto rivelare ciò che sapevano, sia perché ‘qualcuno’ non era contento del prodotto finale dei loro sforzi. La morte all’unisono di tutti questi scienziati, non può essere spiegata in termini coincidenti, in ogni caso:
“… Segnalazioni di morti sospette, oscure e profondamente legate agli UFO, persistono e continuano a causare speculazione”. Queste parole arrivano dal direttore del FLYING SAUCER REVIEW, Gordon Creighton, che nota una possibile connessione con il programma americano ‘Star Wars’. Nel novembre 1988 mi ha scritto quanto segue:
“… Qui in Gran Bretagna, 22 scienziati hanno perso la propria vita o sono morti in circostanze molto strane e misteriose. Sembra che la maggior parte erano impegnati in lavori per conto del, o legati al programma degli Stati Uniti ‘Star Wars’. Il governo britannico, a quanto pare, stava cercando di mettere tutto a tacere, invece le istruzioni dicono che il governo americano chiese un’indagine completa.(Speriamo che questa arma sarà utilizzata solo contro quelle basi sotterranee in cui non esiste la presenza umana. Nelle basi dove sono presenti prigionieri umani, che probabilmente è la realtà nella maggior parte delle basi, un vero e proprio ‘assalto da terra’ deve essere considerato).
Come molti ricercatori hanno ipotizzato che il programma ‘Star Wars’, apparentemente concepito come un sistema di difesa contro un attacco missilistico russo, sia una difesa contro la minaccia ET. Qualunque sia il caso, un test di ‘simulazione’ nel settembre 1988 di una testata nucleare sconvolgente è stato condotto presso il Test Range Tonopah in Nevada. Annunciata come una super-arma progettata per distruggere i centri di comando russi sotterranei scavati nella roccia fino a 3000 metri, alcuni analisti UFO ritengono che il vero obiettivo non sono i russi, ma un altro nemico situato nei profondi impianti cavernosi del Nevada e New Mexico”.
“Secondo il Pentagono, la costruzione di una testata capace di penetrare nel terreno è ‘urgente’ in quanto i Grigi, nei loro laboratori sotterranei fortificati, stanno sperimentando geneticamente con gli Umani per formare una nuova razza di uomini e essere intransigenti oggi potrebbe portare a nuovi pericoli domani”.(Secondo molte fonti, il Pentagono è l’unica istituzione governativa americana non in mano agli alieni, infatti la guerra in Siria è stata evitata anche grazie al rifiuto, dei generali del Pentagono, di iniziare e combattere una guerra non per il popolo americano ma per la cabala Illuminati/Sionisti/Gesuiti).
In riferimento ai “Camaleonti” e ad alcuni elementi del cosiddetto fenomeno “Men in Black”, non posso fare a meno di includere le seguenti informazioni provenienti dal Brasile che mettono, apparentemente, tutto in prospettiva. I seguenti estratti sono stati prelevati da un rapporto del ricercatore brasiliano Antonio Huneeus, dal titolo: “IL ‘Chupas’ – UFO, storie di orrore dal BRASILE”.
Mr. Huneeus descrive il seguente episodio, che è stato indagato dalla APEX [Association of Extraterrestrial Investigations] a Sao Paulo, uno dei più noti gruppi di ricerca sugli UFO in Brasile, fondato dal Dr. Max Berezowsky:
La vicenda è iniziata nei pressi di Vitoria, la capitale dello stato di Espiritu Santo a nord dello stato di Rio, dove ci sono spiagge ricche di contenuto minerale, alla fine del 1979 o all’inizio del 1980. Schwarz non ne era certo, quando ha raccontato la storia nel 1986:
“Un ragazzo chiamato Aeromar, commerciante di bevande in spiaggia, un giorno incontrò tre uomini vestiti con abito e cravatta – abbigliamento altamente insolito per la spiaggia, specialmente in Brasile – che lo avvicinarono e gli dissero che volevano parlare con lui. Aeromar si spaventò, pensando che forse erano poliziotti che volevano coinvolgerlo in qualche caso di droga, così ha evitato la spiaggia per un paio di giorni. Mentre tornava a casa dopo aver lasciato fuori la sua ragazza una sera, vide una macchina con gli stessi tre uomini all’interno. Corse in casa, ma improvvisamente non riusciva più ad udire bene. Sua madre lo portò in ospedale dove non guarì subito. Solo un mese più tardi, improvvisamente, sentiva di nuovo bene.L’intero caso è come un film horror sugli UFO.
Aeromar si trasferì a Rio dove trovò lavoro in una panetteria tra le 4 e le 11:00. Una notte, mentre stava attraversando una delle tante gallerie che collegano le baie di Rio, vide i due ‘uomini’ del MIB che camminavano nella sua direzione. Il giovane si mise a correre nella direzione opposta, solo per trovare il terzo MIB, in attesa, alla fermata dell’autobus.
Aeromar fuggì e tornò alla panetteria dove raccontò al suo capo che la polizia di Vitoria lo stava inseguendo. Il capo lo accompagnò alla stazione di polizia più vicina per fare una denuncia, che fece, ma non fu creduto. Il capo della panetteria poi lo convinse che avrebbe dovuto forse trasferirsi a Sao Paulo, una città più grande, dove può essere più facile passare inosservati.
Così Aeromar si trasferì a Sao Paulo, trovò lavoro in una società elettrica e condivise una stanza con un altro uomo. Divenne amico di un fornitore di bevande che arrivava da Vitoria e che aveva uno stand nei pressi di un cinema. Una notte, un macchina si fermò proprio davanti allo stand e la porta si aprì.
Aeromar, in quel momento si sentì come svuotato e non ce la faceva a fuggire e così entrò nell’auto. La porta si chiuse e chi trovò dentro? Non a caso gli stessi tre uomini che egli aveva schivato per mesi. La macchina intanto, lasciò la città ed entrò in una zona boschiva.
Quando scesero dalla macchina, si trovarono vicino ad un’enorme UFO, circondato da una sorta di anello luminoso che si librava in aria sopra la terra. Gli uomini camminavano sotto l’imbarcazione, che emetteva un raggio di luce e improvvisamente si trovarono al suo interno.
Ancora svuotato di ogni forza di volontà, Aeromar si avvicinò ad una sedia e si sedette. Dai braccioli della poltrona apparvero maniglie gli assicurarono i polsi. Una sbarra di ferro poi premette la fronte all’indietro mentre un altro gadget gli si allacciò al collo.
Fino a questo momento i tre uomini erano sempre vestiti con abiti, ma a questo punto avvenne una trasformazione incredibile: La testa dei MIB si aprì e ne uscì una da Rettile e la pelle divenne verde e scalata. Bisogna prendere in considerazione il fatto che, 33 anni fa, l’idea di rapitori rettili non era in voga come al giorno d’oggi.
Sia come sia, gli UFOnauti hanno proceduto ad interrogare Aeromar e dirgli le cose che stavano per accadere a lui e alla Terra. Per rendere la storia ancora più inquietante, una porta nella stanza si aprì e Aeromar era in grado di sbirciare i cadaveri umani appesi per i piedi da ganci. L’uomo naturalmente è rimasto traumatizzato e ricorda solo che le cinghie si allentarono.
Il ricordo cosciente di Aeromar torna quando si trova di nuovo accanto al cinema, ma parecchie ore più tardi perché non c’era traffico nelle strade. Tornò nella sua stanza in preda al panico e cominciò a raccontare la storia al suo compagno di stanza, però una forza strana spinse il suo corpo, lanciandolo contro la parete di fronte a lui, nel momento in cui ha ricordato gli alieni che gli dicevano di non parlare dell’esperienza o avrebbe sofferto.
Aeromar pianse per un po’, non sapendo cosa fare. Pochi giorni dopo, il suo amico contattò la rete televisiva Globo, che stava lavorando su un documentario UFO. La rete Globo, a sua volta, passò la palla al Dr. Max Berezowsky.
Aeromar e il suo compagno di stanza andarono ad Apex in una giornata molto affollata quando l’ufficio era pieno di gente e raccontarono tutta la storia al Dr. Berezowsky e pochi assistenti.
Berezowsky tentò di fare la regressione ipnotica con la testimonianza, ma c’era troppa ingerenza in ufficio e Aeromar era in panico totale. Diceva che ‘loro’ stavano andando a prenderlo il prossimo Giovedi e che un UFO lo aspettava in un quartiere di San Paolo la notte di Martedì. Una folla di persone, infatti, andò quella notte nel sito del presunto atterraggio ma non accadde nulla.
Sebbene il Dr. Berezowsky restò in contatto con Aeromar, il ragazzo scomparve pochi giorni dopo e nessuno, da allora, lo ha mai più visto”.
fonte: luniversovibra.altervista.org
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