Nell’Universo tutto vibra e tutto è in continuo movimento: queste vibrazioni creano delle frequenze (vibrazionali) che sono diverse per ogni struttura che esiste nell’Universo.
Ogni Struttura materiale (quindi anche il corpo umano) può essere considerata come un sistema complesso di vibrazioni. Questo sistema nasce dall’interferenza tra le molte ma ordinate frequenze singole degli atomi e delle molecole che la compongono. Inoltre ogni sistema è assolutamente specifico per quel tipo di struttura e composizione. Ad esempio il campo vibrazionale di un cuore è specifico di quell’organo ed è diverso da quello di un pancreas o di un rene.
Questi campi vibrazionali, grazie alle scoperte di molti ricercatori, e alle scoperte della fisica quantistica, si possono tradurre in codici matematici che sono specifici per ogni organo e apparato del corpo umano. La fisica quantistica ha rivoluzionato il concetto stesso di materia. Sappiamo infatti, dai recenti studi quantistici, che quest’ultima si divide in “massa, energia e informazione”. Può essere anche definita come “ energia strutturata, organizzata”. Essa è in continua trasformazione nel tempo, con un proprio specifico grado di “ ordine” e “ coerenza” determinati dalle “ informazioni” attraverso i campi informazionali o “ morfogenetici”.
Un modo nuovo di concepire la malattia
L’organismo vivente modifica costantemente questo ordine per la necessità di adattarsi e rispondere a tutti gli stimoli ambientali fisiologici e patologici: se, infatti, gli stimoli sono particolarmente intensi, (come nel caso di una patologia) la risposta di adattamento è negativa e si creeranno vibrazioni tali da portare stati infiammatori (che sono i tentativi terapeutici di riportare il corpo in una situazione di normalità) che, soppressi con farmaci, porteranno ad uno squilibrio più profondo (stati degenerativi degli organi), in una spirale negativa a volte senza ritorno.
La capacità di risposta e di adattamento dipende a sua volta dalla “rapidità della regolazione metabolica, cioè dall’insieme delle reazioni in grado di garantire la disponibilità energetica per mantenere integra la struttura nella sua continua trasformazione” (R. Carbone).
E un nuovo modo di concepire la cura
Per riportare l’organismo in uno stato perfetto di omeostasi intervenendo sullo squilibrio di base e non solo sul sintomo, oggi ci viene in aiuto la “Medicina Quantistica”, che come concetto, lo avrete capito, non ha nulla a che fare né con la medicina convenzionale, né con farmaci chimici.
È nato, infatti, uno strumento di nuova concezione dagli studi di Medicina Quantistica: il BIG (LCD). Si tratta di uno strumento che sfrutta codici vibrazionali di biorisonanza verificabili con un analizzatore di spettro.
Ma a cosa serve? A migliorare lo stato del benessere fisico e mentale di chi ne ha bisogno. Questo apparecchio è in grado riequilibrare lo stato energetico e di conseguenza lo stato fisico attraverso dei trattamenti mirati ai vari organi o apparati che necessitano di recuperare lo stato ottimale di salute.
L’apparecchio non è diagnostico, quindi è necessario rilevare lo squilibrio attraverso precedenti e attente analisi. Qualora però si utilizzi un codice errato a causa di una errata diagnosi, il trattamento praticato non avrà, ovviamente l’effetto terapeutico desiderato. La cosa strabiliante, però, è che non si avrà nessun effetto deleterio e nessun peggioramento, poiché l’energia del segnale inviato, non trovando la sua frequenza di risonanza, andrà semplicemente dispersa. Diversamente, qualora la diagnosi sia esatta, il segnale energetico andrà in controfase con il segnale patologico annullandolo e ristabilendo l’equilibrio organico.
Come avviene? L’apparecchio è in grado di eseguire trattamenti TR e trattamenti SP. I primi servono ad annullare eventuali squilibri nell’organismo. I secondi ad innescare un processo di auto-guarigione.
I trattamenti SP, vengono consigliati dopo che i trattamenti TR avranno riequilibrato in parte o in tutto, gli eventuali squilibri (riduzione parziale o totale dell’entropia del sistema vivente). La rapidità dell’effetto ristabilizzante è notevole. Questa rapidità, con la quale un’alterazione energetica viene riequilibrata, ci conferma quanto preconizzato da illustri studiosi e ricercatori:
" IL RIMEDIO AGISCE COME INFORMAZIONE BIOLOGICA
I trattamenti TR utilizzano codici matematici che emettono treni d’onda generati da questo strumento bio-elettronico “attivo”. I trattamenti SP hanno un effetto organotropico: inducono una citotassi selettiva di CELLULE STAMINALI ENDOGENE verso ben definite strutture organiche.
Ciò consente di agire in sinergia sia stimolando direttamente gli organi malati, sia attivando il sistema di guarigione stimolando direttamente l’ipotalamo e le cellule staminali “ libere, non specializzate, mandando un’informazione cellulare diretta a quei tessuti che hanno bisogno di essere rigenerati.”
Ovviamente al riequilibrio energetico segue sempre la funzionalità biologica. I trattamenti non interferiscono con le cure allopatiche in atto, ma spesso sublimano il loro effetto benefico annullando in modo sorprendente gli effetti collaterali e dannosi dei farmaci allopatici esaltandone le capacità terapeutiche e curative ed unendo una sinergia di Fisica e Chimica. Quindi si possono evitare i cataboliti epatici aiutando l’organismo ad espellere quelle tossine attraverso i normali organi emuntori.
Come avviene la cura? E’ molto semplice: l’apparecchio invia attraverso due cavi, collegati a due manopole strette nei pugni del paziente, una serie di segnali elettrofisiologici identici a quelli che emette la disfunzione ma” invertiti di fase” (opposizione di fase). Questi segnali formano i codici TR di cui prima parlavo. Questi segnali, generati dal BIG(LCD), e quelli generati dalla disfunzione, sono uguali tra loro ma di segno opposto, quindi sostanzialmente speculari.
Spiego in maniera semplice: se due segnali come questi, uguali fra loro, si incontrano, essi (algebricamente) si sommano. In questo caso, però, essendo tra loro opposti di fase (in controfase), quindi di segno contrario, si annullano.
L’annullamento di questi riduce drasticamente lo squilibrio riportando ordine (neghentropia) nel funzionamento del sistema vivente.
La seconda fase del trattamento prevede l’utilizzazione dei codici SP (supply). Perché sono così importanti? Finiti i trattamenti iniziali e ridotte le cause che avevano determinato gli squilibri energetici e funzionali (e le eventuali conseguenti lesioni), occorre ed è possibile inviare all’ assistito i segnali elettro-fisiologici. Questi segnali sono identici ed in fase con l’organo o l’apparato in oggetto (bersaglio) quando è sano, ed incrementano notevolmente la capacità intrinseca dei tessuti lesi o alterati da un prolungato squilibrio, di rigenerarsi, con conseguente stimolazione dell’omeostasi naturale. Tutto questo senza forzare l’organismo con farmaci ed in maniera naturale sfruttando le energie che fanno parte della nostra natura.
Ricapitolando
- Quando in un organismo l’eccessivo disordine supera un determinato valore di soglia, il sistema di guarigione (self repair) si blocca o quantomeno si riduce. In tal caso l’organismo non è più in grado di difendersi. E’ opportuno quindi intervenire con il BIG( LCD).
- Qual è il meccanismo d’intervento dei trattamenti? Durante il trattamento iniziale, con i codici TR, avviene che: i segnali emessi dal Big(LCD)” incontrano” quelli alterati che hanno determinato disordine e squilibrio e li annullano. Più precisamente questi segnali si annullano tra loro perché, come è stato evidenziato, sono uguali ma opposti di fase (speculari). Questo riduce drasticamente il disordine energetico. Di conseguenza si abbassa la soglia d’intervento, e il sistema di guarigione, precedentemente bloccato, si sblocca ed inizia il naturale processo di autoguarigione.
- Questo meccanismo viene, successivamente, esaltato dalla stimolazione degli impulsi delle frequenze elettrobiologiche ( codici SP) emesse in fase.
- Per ottenere la completa guarigione questo status eccezionale deve essere mantenuto per un certo periodo. Dopo qualche giorno dalla prima applicazione è ovvio che i sintomi possono ripresentarsi perchè la disfunzione ha bisogno di un certo tempo per guarire, ma ogni volta meno violenta! Occorre quindi ripetere il trattamento per un certo numero di giorni, come in tutte le terapie, fino alla completa guarigione dell’assistito.
- dal tipo di stato patologico da curare (acuto o cronico)
- dall’entità del danno che esso ha provocato
- dalla capacità reattiva individuale (capacità di riorganizzazione e riparazione intrinseca dei sistemi viventi).
- Il riequilibrio energetico ( prioritario)
- La guarigione funzionale fisica ( conseguente)
- È UN TRATTAMENTO SICURO
- È UN TRATTAMENTO ESENTE DA IMPATTI
- È UN TRATTAMENTO SCEVRO DA EFFETTI COLLATERALI
- È ASSOLUTAMENTE NON INVASIVO
fonte: naturopatia-blog.it
Molto molto interessante. Voi postate SEMPRE cose interessanti,grazie
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