In una scala gerarchica, si può dire anche che:
- l’essere individuale umano (e il suo principio cosciente) si incarna sul piano fisico,
- quello animale nel piano astrale
- quello vegetale sul mentale inferiore
- quello minerale evolutivamente più distante da noi, sul mentale superiore.
In ogni Individuo vegetale si manifesta un determinato tipo di “Intelligenza Naturale”. Questa Intelligenza vegetale si concretizza nel modo di agire di una determinata specie, nel suo modo di relazionarsi col terreno, con altre piante, di difendersi dai parassiti, secondo modalità che nella botanica occulta e tradizionale (di orientamento ermetico o paracelsiaco) sono dette segnature. Queste “segnature” possono essere classificate secondo criteri, zodiacali, planetari, umorali (caldo, freddo, secco ecc..secondo la medicina ippocratica) o di altra natura, ad esempio “morfologica”, come accade nei “fiori di Bach”.
Come già detto, dunque, tutti gli esemplari di una data specie sono espressioni di un determinato Individuo vegetale e portatori di quel tipo di intelligenza che vive e si incarna attraverso le energie degli Esseri Elementari che contribuiscono all’edificazione di quella pianta. Queste energie, che operano in accordo con quella intelligenza naturale, possono essere in vario grado “estratte” con procedimenti sottili, uno dei quali è la trasformazione spagyrica, ed impiegate in chiave curativa, omeo-fisiologica, per integrare le stesse forze carenti o sbilanciate nell’organismo umano.
Le preparazioni secondo il Magistero spagyrico hanno lo scopo specifico di estrarre i vari componenti non solo fisici ma anche energetici dei vegetali (o minerali o animali) e, in una certa misura, anche il principio Spirituale o Individuo di questi esseri, purificarli separatamente e ricongiungerli, esaltandoli ad un più alto livello evolutivo. Non diversamente opera sul minerale l’operazione spagyrico-alchemica con finalità terapeutica e spagyrica. Le operazioni sul “minerale” o sul metallo possono tuttavia avere portata ben maggiore. Sul minerale agiscono infatti forze ancora più “distanti” da noi.
Suggerimenti bibliografici:
- Il Conte di Gabalis, ovvero conversazioni sulle Scienze segrete (1670), Montfaucon de Villars, ed. Phoenix, Genova 1985.
- De Nymphis, Sylphis, Pygmaeis et Salamandris et coeteris spiritibus, Paracelso – pubblicato in “Scritti alchemici e magici“, ed. Phoenix, Genova 1991, pagg. 17-32.
- Le Entità spirituali nei corpi celesti e nei regni della natura, R. Steiner, Editrice Antroposofica.
- Le piante medicinali per la cura delle malattie (cfr. vol. n. 1), W. Pelikan, Natura e Cultura Edizioni.
fonte: asclepiosalus.wordpress.com
ci deve sssere una pianta in accordo con la botanica occulta che distrugge le cellule tumorali, inniettata nel corpo umano agisce come ricettore di cellule tumorali e le distrugge.
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