di nuovo. Nessuno me la toglie, ma la offro da
me stesso, poiché ho il potere di offrirla e il
potere di riprenderla di nuovo”.
Giovanni 10, 17-18
Negli anni ’90 una conoscente partecipò a un ritiro Yoga. Raccontandomi i giorni vissuti in ritiro ricordò una ragazza che era stata prelevata a forza dal padre. Il genitore, sconcertato, l’aveva riportata a casa perché, a suo modo di vedere, lo yoga manifestava magia
Questo esempio di inconsapevolezza, troppo spesso creata ad arte dalle istituzioni religiose centralizzate, crea e manifesta ignoranza da millenni. I ‘maghi’ sono sempre stati sterminati in massa da chi, impossessatosi abusivamente del messaggio dei profeti, lo ha alterato per fini politici e di controllo delle masse.
Per esempio, il Vaticano, secondo una stima del giornalista Massimo Mazzucco, ha condannato a morte almeno 80 milioni di mistici, accusandoli in ogni modo. Il solo Tomás de Torquemada vantò pubblicamente un carniere di 10.220 vittime. La chiesa romana ha trucidato e torturato, tra gli altri: musulmani (15 o 20 milioni con le sole guerre sante), manichei, gnostici, albigesi, protestanti, ugonotti, ebrei, presunti stregoni, alchimisti, massoni, zingari, omosessuali, cristiani ortodossi e liberi pensatori di ogni tipo.
Probabilmente impauriti da un risveglio collettivo, tutt’oggi le massime cariche vaticane incitano i popoli all’ignoranza, affermando che questo è il volere di Dio. Ma a quale Dio si riferiscono? È possibile fidarsi delle loro teorie e concezioni? È credibile una chiesa che contraddice se stessa anche quando spiega i messaggi di Fatima, citando dapprima l’uccisione di un Papa e poi lo scoppio di una grande guerra? E, soprattutto, è credibile un’istituzione cristiana che si pone in assoluta antitesi col messaggio di Cristo (ama il tuo nemico, vivi umilmente, proteggi i bambini, ecc) e con i 10 comandamenti (non uccidere, non dire falsa testimonianza)?
La Bibbia, tradotta in centinaia di modi diversi (nonostante la parola di Dio dovrebbe essere una e una sola), alimenta questa confusione. Confrontando le varie edizioni, chiunque potrà verificare come alcuni passaggi chiave (ad esempio, sulla ghiandola pineale e sulla reincarnazione) siano stati totalmente censurati o riscritti sotto forma di metafore (vedi versione CEI). Così si crea caos tra i fedeli che, per paura, evitano d’istruirsi sulle leggi dell’universo e di manifestare la loro natura spirituale.
La magia bianca è così confusa con la magia nera (per alcuni stregoneria) e gli esoteristi che detengono il controllo, onesti o farabutti che siano, rimangono indisturbati a gestire buono e cattivo tempo. Eppure, il sistema si fonda e sguazza su abnormi astrazioni e perversioni, vivendo di paradossi.
Ad esempio, è normale che un fedele eviti alcune pratiche (impaurito da Satana) per poi idolatrare santi che si sono resi artefici di miracoli? Tutti i santi hanno compiuto miracoli (manifestando quindi ciò che comunemente è chiamata magia), ma sono lodati e riveriti da chi associa meccanicamente l’occultismo al diavolo.
La preghiera stessa, per molti viaggiatori dell’astrale, è stata rampa di lancio per aprire chakra e vivere sogni lucidi. Eppure, curiosando su siti clericali, ho spesso letto gente che associa i chakra al demonio.
Anche la citazione che apre questo racconto, la moltiplicazione dei pani e dei pesci o la camminata sulle acque del Cristo, per chi vive immerso nel duale, non sono altro che magie; ma cos’è questa, se non legge che regola l’universo e che può manifestarsi tramite noi?
Così, quando l’amico al quale ho accennato rischiò la vita (vedi qui), dato che probabilmente non era giunto il suo momento, forse, qualcuno o qualcosa mi chiese di custodirne l’incolumità. L’universo si espresse tramite me e io agì da servo del suo volere.
La stessa Bibbia, seppur censurata, ci descrive a immagine e somiglianza di Dio. Come interpretare queste parole? Dio ha forse braccia e gambe, cuore e polmoni? O siamo simili a lui perché capaci di creare (o meglio, co-creare) attraverso la forza della mente?
Non a caso, seguendo l’autentico percorso di Cristo (e degli altri grandi mistici), non facciamo altro che aprire i nostri chakra e inondare i nostri canali energetici di vita. Se Gesù ci avesse davvero voluto ignoranti, c’avrebbe dato la formula per entrare in contatto col nostro vero Sé o c’avrebbe invitato a diffidare del prossimo, correre dietro al dio denaro e restare ignoranti?
Ad ulteriore conferma, riporto il testo che il più famoso degli esorcisti cristiani recita in occasione degli esorcismi.
Preghiera di Liberazione: O Signore tu sei grande, tu sei Dio, tu sei Padre, noi ti preghiamo per l’intercessione e con l’aiuto degli arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele, affinché i nostri fratelli e sorelle siano liberati dal maligno che li ha resi schiavi. O Santi tutti venite in nostro aiuto: Dall’angoscia, dalla tristezza, dalle ossessioni. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Dall’odio, dalla fornicazione, dall’invidia. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Dai pensieri di gelosia, di rabbia, di morte. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Da ogni pensiero di suicidio e aborto. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Da ogni forma di sessualità cattiva. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Dalla divisione di famiglia, da ogni amicizia cattiva. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Da ogni forma di malefizio, di fattura, di stregoneria e da qualsiasi male occulto. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! O Signore che hai detto:”Vi lascio la pace, vi do la mia pace”, per l’intercessione della Vergine Maria, concedici di essere liberati da ogni maledizione e di godere sempre della tua pace. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Dal Libro di Don Gabriele Amort “Un Esorcista Racconta”, Edizioni Dehoniane Roma.
Il testo giudica negativamente la stregoneria (per molti sinonimo di magia nera) e non la magia bianca (esercitata a fin di bene, senza imposizioni egoiche). Assieme a questa, chiede di evitare: odio, comportamenti sessuali scorretti, invidia, gelosia, rabbia, visione errata della morte, divisione dal prossimo, malefici e maledizioni. Ovvero, ciò che ci allontana dal divino o che danneggia il prossimo. In altre parole, sembrano formule atte a donarci consapevolezza. Il Dio biblico (o meglio, la parte del suo messaggio non censurata) ci vuole ignoranti?
Ogni uomo, non solo possiede l’archetipo del mago, ma usa queste forze di co-creazione anche inconsciamente (vedi legge dell’attrazione).
“Così a chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza:
e a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha”.
Matteo 13, 12
Non siamo noi a scegliere se praticare o meno le leggi nascoste, fan già parte di noi e agiscono anche senza il nostro controllo. La vera opzione, in questo caso, sarà tra l’esercitare questo potere in modo benefico e ordinato o distruttivo e disordinato.
di Santi Russo
fonte: ricercamistica.wordpress.com
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